Non riesco a restare arrabbiata con le persone a lungo, dopo un po' dimentico. Non importa quanto una persona possa avermi fatto male, io perdono. Ovviamente non con tutti poi torno a parlare ma con nessuno porto la storia per le lunghe. E' frustante come cosa. Poi ci sono quelle persone che per quanto ti facciano soffrire e star male non riusciranno mai ad uscire completamente da te. Resteranno li da qualche parte e ti faranno diventare un piccolo burattino. Non te ne libererai mai. Per sempre legata a loro in qualche modo.
Ieri pomeriggio stavo ragionando sul matrimonio e sono giunta ad una conclusione: io non voglio sposarmi perchè non voglio legarmi così tanto ad una persona.
Finchè morte non ci separi poi. Ma stiamo scherzando? Mi legittimano all'omicidio così!
Noto che molte ragazze che hanno i miei stessi problemi hanno anche le stesse difficoltà nei rapporti con gli altri, in particolare con i migliore amici. Questo sta a significare che sono io la parte marcia del rapporto con S? E' colpa mia se le cose non funzionano come dovrebbero?
E' buffo vedere come O riesca a capirmi molto più di S anche a distanza di anni. Lei mi conosce e mi capisce molto meglio. Ho fatto un grande sbaglio ad allontanarmi da lei ma probabilmente doveva andare così.
Un'altra cosa ironica è vedere come la mia prof di psico si preoccupi di me molto di più rispetto a S. Oggi sono andata ad assistere all'orale di una mia amica e la prof a segni mi ha chiesto se sto ancora male e se piango ancora e se sono triste e mi ha dato una pacca sulla spalla virtuale. Perchè S se ne fotte così altamente?
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