Mi sono sentita con un ragazzo per quasi 3 settimane, mi ha detto che forse sabato ci saremmo visti. Venerdì mi ha scritto solo il buongiorno e poi non si è più fatto sentire, è completamente sparito. Non mi risponde. Potrebbe almeno trovare il coraggio di dirmi quello che pensa. Potrei farmene una ragione se solo mi dicesse perchè non mi scrive più. Sparire così non è corretto!.. Anche se è quello che faccio io tutte le volte.. Proiezione?
Avevo bisogno di parlare con qualcuno, di piangere con qualcuno e ovviamente non c'era nessuno. Mi sono incazzata con la mia "migliore amica" perchè tutte le volte che ha bisogno io ci sono ma lei non c'è quasi mai per me! Le paro il culo sempre. Lei invece non mi ascolta. Ok, non l'ascolto nemmeno io ma quando parla di cazzate. Mi merito tutto questo? Probabilmente si. Sabato sera mi sono tagliata per la prima volta, è stata una liberazione. Ora è diventata una droga. Vorrei non dovermi nascondere dal resto del mondo, vorrei urlare che si, ho problemi con il cibo, che mi taglio, che penso troppo spesso a suicidarmi. Perchè devo avere così paura di essere scoperta??
All'eta di 16 anni ho scoperto di aver sofferto di binge per diversi anni: BINGE. Un disturbo che ha caratterizzato tutto il periodo delle medie e in parte quello delle elementari. Un disturbo che non mi dava tregua, che mi ha fatta diventare brutta, grassa. Un disturbo che mi ha portata ad odiarmi. Alle superiori le cose andavano meglio, binge si stava allontanando da me. Riuscivo a controllarlo. In seconda superiore però sono venuta a contatto con un nuovo mondo. Ho iniziato a visitare i blog pro ana e pro mia. Un mondo nuovo che mi metteva paura ma la curiosità era troppo forte. Quelle immagini che raffiguravano ragazze magrissime mi affascinavano. Erano completamente diverse da me: magre, magrissime. Io ero grassa: 70Kg per 1.65m. All'inizio mi limitavo a leggere quello che scrivevano le ragazze: i consigli, i trucchi, i diari alimentari.. Tutto è cambiato a maggio del 2009. Una grande delusione mi convise ad entrare in quel mondo. E' difficile dire di no al cibo ma diventa facile quando i vestiti iniziano ad essere larghi. Arriva l'estate, diventa ancora più facile non mangiare. Una pesca al giorno è tutto ciò di cui mi nutro. Perdo molti chili. A fine estate ne perdo circa 10. Mi sento soddisfatta, mi sento bella, cammino a testa alta. Inizia la scuola, l'incubo rincomincia. Non mangiare diventa difficile, diventa difficile inventare scuse, la paura di essere scoperta cresce. Non voglio perderla, lei è l'unica che mi sta a fianco, l'unica che mi capisce, l'unica che può aiutarmi. Il cibo e il peso controllano la mia vita. Mangio sempre meno, mi sento in colpa. Passo molto tempo sulla bilancia: ha il potere di rendermi felice o di demoralizzarmi. Non compro più vestiti. Mi vergogno a vedere il mio riflesso allo specchio. Mi sento male quando sto tra la gente. Non voglio essere grassa, devo dimagrire! 45Kg la meta prefissata, la raggiungerò mai? Quasi un anno che sono dentro a questo mondo e nessuno ha scoperto niente ma credo che i miei inizino a sospettare qualcosa. Non voglio essere scoperta. Mi sono già tolta un piccolo "vizio": punirmi dopo aver mangiato. E' una cosa troppo brutta vomitare però ieri ci ho provato ancora. Dopo aver mangiato diversi biscotti sono andata in bagno, mi sono ficcata lo spazzolino in gola due, tre, quattro volte. Non sono riuscita a vomitare nulla. Binge ogni tanto ritorna ma com'è possibile che riesca a convivere con ana? Non riesco a spiegarmelo. Devo riuscire a controllarmi se no non riuscirò mai ad essere felice. Ho iniziato l'abc diet, dovrei riuscire a perdere molto con questa, speriamo..
